Google

Web difossombrone.it

 

Disordini endocrini

disordini endocrini

( immagine: http://www.siapec.it/ )

La scienza della psiconeuroendocrinologia è rimasta molto più indietro delle capacità delle ditte farmaceutiche di elargire a piene mani all’uomo e agli animali i vari prodotti ormonali. Gli effetti della correlazione squisitamente bilanciata fra fattori genetici, esperienze pre e post-natali nel loro insieme e nutrizione sulle funzioni ormonali e sul comportamento sono già così complessi da mettere in difficoltà persino le più erudite menti scientifiche. Vi è perciò a questo proposito un significato divario fra l’applicazione di determinati principi e la dimostrazione della loro validità.

In linea di massima si riconosce che un corretto equilibrio endocrino è indispensabile per un normale sviluppo fisico. Che anormalità funzionali della ghiandola pituitaria, delle surrenali, delle gonadi, della tiroide, del pancreas, del fegato e forse anche della piccola ghiandola pineale provochino dei disturbi è ampiamente documentato e la maggior parte dei veterinari non trascura certo i sintomi di una disfunzione endocrina. Però il fatto che in questo campo comincino a comparire degli specialisti evidenzia la necessità di dedicare una maggior attenzione a certi aspetti delle cure ormoniche. L’apparato endocrino influisce sulle funzioni nervose con varie modalità, piuttosto sofisticate. Il controllo principale dell’equilibrio endocrino sta soprattutto nel “centro emotivo” del cervello, che a sua volta subisce l’influenza delle connessioni esistenti fra e all’interno dei centri endocrini.

Diventa in proposito sempre più evidente che fenomeni di varia natura possono influenzare ed essere influenzati dall’apparato endocrino. A livello clinico questa nozione è stata utilizzata per trattare alcuni problemi comportamentali; per esempio, nelle cagne aggressive che esibiscono comportamenti mascolini (alzano la gamba quando urinano, montano come il maschio) l’impiego di antiandrogeni, di lato all’adozione da parte del padrone di una idonea condotta comportamentale, consente spesso di ottenere buoni risultati.

L’esistenza nell’animale di disfunzioni di natura endocrina può richiedere cure mediche per tutta la vita, ma i problemi comportamentali ad esse connessi traggono indiscusso giovamento da tali cure, tanto che l’animale può diventare accettabile.

 

 

Copyright © Difossombrone.it tutti i diritti sono riservati

Sito internet realizzato da VedaNet